Fotografia grandangolare: guida su come fotografare con grandangolo
Come sfruttare il grandangolo nelle varie tipologie di fotografia
Il grandangolo è un tipo di obiettivo usato nella fotografia e nelle riprese cinematografiche con una lunghezza focale inferiore ai 50mm e una profondità di campo molto elevata che rende distorta l’immagine.
La focale corta nella fotografia grandangolare ci aiuta ad utilizzare, anche senza cavalletto o supporti tecnici, tempi di esposizione lunghi. Si può arrivate ad esempio a 1/30 di secondo.
La prima cosa che bisogna assolutamente tenere a mente nella fotografia grandangolare è, che i grandangoli hanno la “capacità” di farci percepire gli oggetti come se fossero molto più distanti da noi e dal punto di scatto rispetto a quella che poi risulta essere la distanza reale.
Ecco perché le distanze tra gli oggetti risultano amplificate nella fotografia grandangolare.
Esistono vari tipi di obiettivi grandangolari da quelli fissi a quelli con lo zoom.
Un obiettivo grandangolare con zoom ritorna utile soprattutto per le fotografie di reportage e paesaggi naturalistici tra questi ci sono :
Canon ef 17-40 mm f/4.0 L USM
questo obiettivo è ideale se utilizzi una full frame ma può essere applicato anche su una fotogramma con sensore APS-C.
Fujifilm xf 18-55m f/2.8 – 4r lm ois
questo obiettivo viene generalmente utilizzato esclusivamente per il paesaggio o al massimo per le foto ritratto o foto fatte in studio, resta però il migliore per quanto riguarda gli ampi spazi.
Nikon af-s 18-35mm f/3.5 -4.5g ed
è un obiettivo grandangolare per formato FF e Aps-c la messa a fuoco si avvia attraverso al motore af e non è presente la stabilizzazione di immagine.
Viene utilizzato in generale per qualsiasi scopo da inquadrature paesaggistiche a inquadrature urbane.
Sony e 10-18mm f/4 oss
per questo obiettivo grandangolare, bisogna mettere in evidenza tra le sue migliori qualità, l’autofocus e la leggerezza, bisogna tener conto però che viene utilizzato solamente per aps-c e non per full frame.
Fotografare paesaggi con grandangolo
Nella fotografia paesaggistica l’obiettivo grandangolare è uno di quelli più apprezzato ed utilizzato in quanto riesce ad inquadrare un’area molto ampia.
Quando si sceglie di fotografare un paesaggio il consiglio fondamentale da non dimenticare, è che oltre alla regola dei terzi e alla composizione fotografica, utili in generale ma sopratutto per la fotografia paesaggistica, bisogna lavorare anche sempre sulla massima profondità di campo, per ottenere questa bisognerà impostare sulla propria macchinetta il diaframma con un’ apertura massima compresa tra gli f/11 e f/16 che ci permetterà di raggiungere la nitidezza giusta per valorizzare tutti gli elementi all’interno dell’inquadratura.
Si ricorre, quindi all’utilizzo di obiettivi grandangolari poichè hanno più profondità di campo e maggiore sensibilità rispetto alla prospettiva, infatti la prospettiva della lente grandangolare ci da la possibilità di includere all’interno del frame una buona parte di primo piano, di sfondo e di cornice, creando cosi foto con una notevole profondità, ma anche con una notevole distorsione. La distorsione in questo caso è proprio l’elemento che rende la foto paesaggistica non piatta ma dinamica, il grandangolo può sembrare molto simile alla tecnica del fish-eye, ma non è a tal punto estremizzato.
Fotografare interni con grandangolo
Per quanto riguarda la fotografia degli interni, o più nel complesso la fotografia di design e progettistica, spiegheremo come fotografare con grandangolo tenendo conto della necessità di utilizzare un’obiettivo che sia in grado di esaltare le caratteristiche e gli elementi fondamentali dell’ ambiente. Spesso per far si che alcuni arredi o tappezzerie possono risaltare all’occhio, viene utilizzata la prospettiva del grandangolare, usata appunto per esaltare dettagli come i disegni dei tappeti o il potenziale che una stanza può offrire in termini di spazio poiché è vero che il grandangolo distorce l’ambiente circostante, ma ci permette di avere un quadro generale della grandezza complessiva.
La fotografia grandangolare ingrandisce la scena e permette di avere un’idea di camere più spaziose di quello che realmente possono essere, ad esempio potrebbe andare bene utilizzare un 20mm per la maggior parte degli ambienti, al contrario se si sta fotografando camere o spazi più grandi si potrebbe utilizzare un 24mm. Per gli spazi più estremi si può ricorrere anche ad un 17mm o ad un 15mm.
In aggiunta si può ricorrere all’utilizzo di un tilt/shift che permette di raddrizzare le linee ogni volta che si fotografano parti della architettura o componenti degli interni, permettendo così alla foto di risultare più naturale. Nota bene: quando un obiettivo grandangolare non viene utilizzato perfettamente in modo parallelo ai piani verticali della stanza, questa apparirà con delle linee falsate in modo estremo.
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